mercoledì 12 ottobre 2011

il regalo

Più di ventanni fà ,il piccolo principe frequentava l'ultimo anno di scuola materna.
Ed al ritorno da una gita,come accadeva sempre,mi portò un regalo.
Di solito erano dei sassi magari un pò colorati o di forme strane, dei legnetti particolari oppure a volte delle pigne,insomma delle cose cosi'.
Ma quella volta arrivo con tre "castagne matte"(i frutti dell'ippocastano) germogliate.
Provvedemmo subito a piantarle in un vaso,una però si secco subito.
Le altre due attecchirono.
Ma poi il secondo anno  ,quano erano diventate alte circa 30/40centimetri,una venne mangiata completamente dalle lumache.
L'altra crebbe bene e quando diventò alta  poco più di un metro ,la piantammo in terreno aperto.
 Ed è diventata cosi'.....



In primavera fà un'abbondante fioritura ,
ha dei fiori bianchi e rossi molto belli.
Ed in autunno produce dei ricci che contengono una castagna ,non commestibile,
che se tenuta in tasca durante tutto l'inverno allontana il raffreddore...
cosi' dicono le leggende popolari...ma????...
Comunque è un bel  regalo che ho ricevuto.. ed  ha acquistato valore nel tempo!!

Troverai più nei boschi che nei libri. Gli alberi e le rocce ti insegneranno cose che nessun maestro ti dirà.
Bernard de Clairvaux

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