dal libro...
«Qualche giorno fa ti ho vista seduta sui
gradini della tua scuola con i tuoi amici.
Mi è venuto in mente che ai miei tempi
se ci avessero trovate sedute per terra
davanti a una scuola, subito sarebbero
arrivati gli infermieri del piú vicino
manicomio. In fondo, non sono trascorsi
secoli, solo una settantina d'anni,
ma il tempo è corso veloce. Che metà
del mondo sia emersa e, tutto sommato,
abbia cosí velocemente preso il suo posto
portando energie e intelligenze mai messe
alla prova, mi sembra possa essere
considerato un auspicio che già da solo
basta a restituirti un futuro».
Ho ricevuto qualche giorno fà una mail,da una ragazza ,che mi parlava di questo libro che ha letto.Mi invitava a leggerlo ,poi ho visto anche un'intervista a questa scrittrice ,parlava della libertà/dignità delle donne.Io non penso che le giovani donne che incontriamo giornalmente,rispecchino le donne che vediamo in TV o sui giornali. Personalmente frequento/conosco delle ragazze/donne che studiano ,lavorano e son delle ottime persone.Che non si guadagnano la vita mettendo in mostra il corpo,ma la loro intelligenza e la loro tenacia e volontà.Questo non vuol dire che non si può parlare di borse/trucchi/vestiti/scarpe ed altro,l'importante è che non rimanga il solo motivo di conversazione.Poi però mi succede di incontrare ,come un pò di giorni fà,una mamma che mi spiega "l'intelligenza "della figlia :che a 7 anni la mattina si cerca da sola i vestiti da mettere abbinando alla perfezione i colori! Praticamente una piccola " Marie Curie" in erba. Per carità son importanti gli abbinamenti di colore,ma personalmente trovo che sia migliore una bambina che legge un libro alla settimana e magari poi và in giro con i vestiti non abbinati.Queste donne che mettono "all'incasso"la loro bellezza , probabilmente non hanno altro da offrire,ti danno quello che hanno un contenitore bellissimo ...ma vuoto!
Cerca qualcuno da rendere felice e la felicità troverà te.
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